ROUND 5 – CASTELLETTO

ROUND 5 – CASTELLETTO 14/07/2019

60 Easy: Lewis Paper interrompe la striscia vincente di Calabrese

E' Lewis Paper ad aggiudicarsi la vittoria al termine di una gara che ci ha regalato innumerevoli colpi di scena, su tutti il vincitore Paper il quale ha interrotto la serie di vittorie consecutive del leader generale Andrea Calabrese: a tagliare il traguardo per primo era stato Dylan Turri, ma è stato poi escluso dalla classifica (come da decisione n.7 dei CC.SS.). Al termine di tante bagarre e duelli e con le penalità di Paper e Giaquinto, Rechenmacher ha concluso in seconda posizione e Nicholas Tomasella in terza. Pole position in qualifica di Calabrese, giro più veloce in finale di Tomasella.

Anche nell’oltrepo pavese cala immancabilmente lo shark con Andrea Calabrese (MLGr racing) che svetta nelle qualifiche per la quinta volta su cinque dallo scorso 31 marzo a Jesolo: 55”541 il tempo che gli ha permesso di battere per soli 81 millesimi di secondo Leon Brunner (Frasnelli kart), di 123 Lorenzo Giaquinto (KronoRT) e di 164 Nicholas Tomasella (AWracing). Ottimo quinto Dylan Turri (QuirciRT) che precede Lewis Paeper (DEM) e Simon Rechenmacher (Frasnelli) mentre il fusello rosa Giulia Bernardi (KronoRT) è 14ma davanti anche al suo compagno di colori Marco Barbaglia solo 20mo.

Tocca alla heat del 7 laghi il compito di spezzare l’egemonia assoluta di Calabrese nonostante sia riuscito a sfruttare in pieno la posizione al palo ed abbia tentato di involarsi senza però riuscirci questa volta. E’ stato infatti Rechenmacher in evidente giornata di grazia nonostante abbia perso un paio di posizioni in partenza era terzo alla omega già nel terzo giro accodandosi alla coppia di testa. Ma è qualche giro più tardi che al tornante sinistro Simon trova la manovra vincente per conquistare la testa della gara. Buon per lui perché alla doppia destra nel giro successivo Calabrese subisce un’entrata alla quale resiste bene ma che gli fa perdere un paio di posizioni a favore di un opportunista Dylan Turri e di Giaquinto. La famiglia Turri aveva già subito momenti di tensione quando all’inizio del quarto passaggio il piccolo Bryan si è infilato sotto le protezioni ed è stato soccorso dal personale medico. Un giro dopo il colpo di scena che toglie dalla gara Brunner per un contatto involontario al rampino del lago proprio con il suo compagno di colori Rechenmacher. Ultimo giro entusiasmante per lo svizzero Paeper che recupera due posizioni e termina quinto davanti a Tomasella, Tonalini, Ferrari, Larocca ed il rimontante Barbaglia con Giulia Bernardi dodicesima.

Finale che sembra presagire la fine del regno di Calabrese che sino ad oggi aveva lasciato ai suoi avversari solo la consolazione del giro veloce. Andrea dal canto suo sa che partendo bene può rendere la vita difficile ai suoi avversari ed infatti così sarà: Rechenmacher prova a reggere il passo portandosi in seconda posizione al tornante destro e pronto ad attaccare The Shark cosa che farà al quarto giro quando i due percorrono il terzo settore del tracciato praticamente affiancati. Nel frattempo rinvengono forte sia Dylan Turri che Giaquinto ed il convoglio dei trofeisti è al gran completo per le prime otto posizioni ma non vedrà il traguardo: Turri prende il largo e Giaquinto regola i suoi avversari Brunner, Paeper e Calabrese che li lascia andare per un errore al rampino del lago. La bandiera a scacchi premia così Turri e Giaquinto ma la doccia fredda, che oggi comunque non serviva, arriva in sede di verifica: Dylan Turri tolto di classifica va a fare compagnia al fratello Bryan che non è nemmeno partito, Giaquinto e Brunner hanno invece tre secondi di penalità che lasciano così il successo comunque ad un altro elvetico, Lewis Paeper che precede Simon Rechenmacher, l’autore del giro veloce Tomasella (56”303) ed il capoclassifica Andrea Calabrese che conserva 43 punti di vantaggio sul bavarese Simon.